Come abbinare arredamento antico e moderno con l’Home Personal Shopper
Una delle difficoltà più comuni dell’arredare casa è quella di far convivere insieme e nel migliore dei modi vecchio e nuovo, cioè i mobili che già abbiamo, spesso mobili classici o mobili antichi che desideriamo conservare per il loro valore o perché ci ricordano la storia della nostra famiglia, ma che necessariamente dobbiamo integrare con pezzi nuovi e di stile più moderno.
E dunque, come abbinare mobili di stili diversi? Come abbinare arredamento antico e moderno insieme?
Cosa abbinare ai mobili in arte povera? Cosa abbinare ad un mobile antico?

Certamente non è semplice e la consulenza di un home personal shopper saprà rivelarsi un aiuto preziosissimo per abbinare arredamento antico e moderno insieme e scegliere al meglio il mobile o i mobili più adatti per la nostra casa, valorizzando il contrasto tra vecchio e nuovo e creando un ambiente armonico e pieno di stile, oltre che estremamente funzionale.

Forse non ne avete ancora sentito parlare, ma l’home personal shopper è una figura professionale fortemente emergente nell’universo dell’abitare contemporaneo.
Luca De Gregorio Home Personal Shopper
Come il Personal Shopper ci aiuta a scegliere l’outfit più appropriato per il nostro corpo e che valorizzi al meglio la nostra persona, così l’Home Personal Shopper ci aiuta a vestire la casa attraverso la scelta dell’arredo o dell’accessorio più adatto per stile e funzionalità, nel rispetto del budget prestabilito, senza sforare, e supportandoci in tutte le fasi più pratiche ed operative legate all’acquisto.
In questo articolo vogliamo raccontarvi come Luca De Gregorio, home personal shopper iscritto ad AHPS – Associazione Nazionale Home Personal Shopper – dal 2022, abbia dato supporto al suo cliente nell’abbinare arredamento antico e moderno per arredare la propria casa.

Luca De Gregorio nasce a Milano e vive attualmente a Cremona. Dopo avere ottenuto il Master in 3D Design e in Interior Design & Decorazione di Interni lavora diversi anni nel settore, gestendo con successo un negozio di arredamento e collaborando con varie aziende, fino ad aprire il suo studio LDG Home Stylist con sedi a Cremona e a Milano.
Mix di arredamento antico e moderno per un mulino del ‘700 ristrutturato
“Metto sempre la mia esperienza al servizio di chi ha bisogno di rinnovare i propri ambienti. Partendo dalle idee dei clienti, passo dopo passo, li aiuto a trovare le soluzioni più adatte a loro e lo faccio attraverso colori, forme e luci, mescolando gli stili in modo omogeneo e avvalendomi anche dei migliori artigiani”.

Abbinare arredamento antico e moderno insieme significa innanzitutto far convivere la tradizione con l’innovazione, che poi è esattamente quello che è stato il leitmotiv di questa consulenza di home personal shopping di Luca De Gregorio, dedicata alla nuova casa di un papà single con due figli.

Come home personal shopper, Luca ha supportato il suo cliente, non soltanto nella scelta e nell’acquisto dei nuovi mobili e complementi d’arredo necessari per abbinare arredamento antico e moderno insieme, ma lo ha supportato anche nella fase precedente di scelta e di acquisto dei materiali necessari per la ristrutturazione dell’immobile.
Ristrutturazione per la quale Luca De Gregorio ha curato l’intero progetto che ha trasformato un vecchio mulino del ‘700 in un’abitazione davvero originale e confortevole.
Consigli per abbinare arredamento antico e moderno
“Il gusto personale del cliente mi portava verso uno stile industriale con un tocco vintage, dove i nuovi arredi dovevano necessariamente amalgamarsi con i mobili preesistenti e con i pezzi d’epoca che il cliente desiderava mantenere”.
E sono stati proprio questi ultimi, adeguatamente restaurati e rivisitati, a dare carattere agli ambienti trovando il giusto slancio nelle travi del soffitto, nelle colonne in mattoni e in tutti gli elementi storici della struttura architettonica.

Di contro, la scala in cemento con i gradini sospesi, il camino in cartongesso e il pavimento in gres effetto cemento hanno creato il contesto ideale per abbinare arredamento antico e moderno insieme.
“Per abbinare arredamento antico e moderno e valorizzare al meglio la casa attraverso questo originale contrasto, è molto importante non esagerare” ci consiglia Luca, cioè valutare bene quanti e quali pezzi più classici, oppure mobili antichi, inserire in un determinato ambiente, anche in relazione alla sua ampiezza e alla sua luminosità.
Scegliere in soggiorno arredamento misto moderno e antico
“In tutta la casa e in modo particolare nel soggiorno, il mio punto di partenza è stata la palette colori che ho elaborato accompagnando e guidando il gusto del cliente fino ad unire armonicamente tonalità come il verde scuro, il nero opaco, il blu e il marrone delle strutture e dei complementi d’epoca”, ci spiega Luca.

Colori che ha bilanciato con il bianco delle pareti e con il pavimento in gres effetto cemento, di un grigio comunque chiaro.

Il salone di questa abitazione è stato arredato mixando tra loro: mobili del cliente, come ad esempio la credenza bianca e il mobile tv; mobili di nuovo acquisto, come il tavolo, le sedie, il divano e pezzi antichi restaurati, come la sedia a dondolo Thonet e il mobile d’epoca a cassetti estraibili proveniente da un vecchio studio di notai.

In questa consulenza di home personal shopping, Luca De Gregorio non si è occupato soltanto di selezionare per il suo cliente tutti i nuovi arredi da acquistare per abbinare arredamento antico e moderno insieme, ma lo ha anche aiutato a personalizzare l’ambiente con oggetti e pezzi da collezione.
Come abbinare vintage e moderno in cucina
La scelta dell’arredamento per l’ambiente cucina, che si affaccia direttamente a vista sul salotto, segue la stessa palette colori aggiungendo in contrapposizione al blocco operativo della cucina moderna un pezzo assolutamente vintage: il banco da fabbro.

Con la supervisione di Luca De Gregorio, home personal shopper esperto in pezzi vintage e di antiquariato, questo mobile è stato restaurato e rivisitato in chiave contemporanea attraverso l’aggiunta di quattro rotelle che lo rendono amovibile e attraverso la sovrapposizione di un piano in vetro che lo ricopre superiormente e che lo trasforma in un comodissimo piano di lavoro e piano breakfast completo di sgabelli.

Anche in cucina, dunque, il fil rouge è stato quello di abbinare arredamento antico e moderno al meglio, creando un ambiente assolutamente originale, che incarna molto bene il gusto del cliente e le sue esigenze di funzionalità.

L’home personal shopper ha supportato il cliente anche nella progettazione della cucina, che è stata configurata in funzione degli attacchi preesistenti, evitando così di dover modificare gli impianti.
Gli elettrodomestici sono tutti ad incasso, per non alterare l’estetica minimal del blocco cucina, eccezion fatta per il modulo cantinetta, un must che il cliente desiderava da tempo e che voleva assolutamente mettere in risalto.
Come l’home personal shopper aiuta a rispettare il budget senza sforare
“Nella camera da letto padronale e nel bagno annesso ho selezionato mobili di prezzo contenuto per rispettare il budget prestabilito e li ho proposti in abbinamento a complementi d’arredo d’epoca e di recupero, affinchè ogni ambiente fosse in linea con lo stile della casa e con il desiderio del cliente di abbinare arredamento antico e moderno insieme, con poca spesa”.
Per arredare la prima cameretta sono stati riadattati arredi preesistenti, combinati e scomposti in modo nuovo, mentre per la seconda cameretta sono stati acquistati mobili Ikea.
In questo modo è stato possibile destinare una grossa fetta del budget a disposizione per acquistare una cucina di marca e di qualità superiore.
“Gli arredi sono stati scelti considerando il budget concordato inizialmente con il cliente” ci racconta Luca, “per poterlo rispettare abbiamo scelto varie aziende con fasce di prezzo diverse”.
Dopo questa consulenza di Home Personal Shopping, Luca ha aggiunto tra i suoi servizi “la casa di papà”, un pacchetto pensato apposta per i padri single, per aiutarli a riorganizzare la propria casa destinando ai figli lo spazio necessario.
Cristina Di Francesco – Caporedattrice Blog AHPS