Ti presentiamo Valentina Canova, la nostra Home Personal Shopper di Milano.
Ecco cosa le abbiamo chiesto.
Chi sei?
Sono Valentina Canova, abito in provincia di Milano e sono mamma di due splendidi ragazzi! Socio HPS dal 2021, nasco come Ingegnere Ambientale, salvo poi stravolgere la mia vita lavorativa nel 2019 quando realizzo che il lavoro che facevo e avevo scelto non corrispondeva più ai miei desideri ed alle mie necessità.
Cosa significa essere Home Personal Shopper per te?
Significa guida, cura. lo faccio per accompagnare le persone a far luce fuori e dentro per trovare il loro spazio di ben-essere dove abitare.
Dove lavori e da quanto tempo?
Attualmente lavoro per una ditta di traslochi e ciò mi permette di entrare in contatto con persone che sono in una fase di cambiamento importante, mi piace ascoltare le loro esigenze e aiutarle a rendere questo cambiamento per loro meno stressante anzi, come l’inizio di una nuova vita in una nuova casa.
Come lavori?
ho in serbo novità che a breve voglio sviluppare in una nuova tipologia di servizi, ora però è presto, preferisco non svelarvi ancora la mia idea.
In cosa mi distinguo dall’acquistare in un negozio di arredo bagno rispetto ad affidarsi a me con Home Personal Shopper?
Un HPS comprende le tue necessità, ha una conoscenza più ampia e approfondita rispetto cliente sul prodotto e non si limita a scegliere l’oggetto giusto nel negozio ma può spaziare.
Il tuo colore preferito?
Se proprio proprio devo dirne uno direi il blu.
Il tuo stile d’arredo preferito?
Il contemporaneo tra tutti, con varianti un po’ déco, un po’ vintage in fondo siamo unici ed è davvero difficile riconoscersi in uno stile soltanto.
Il libro preferito?
Uno solo? ‘Il potere di adesso’ di Tolle è stato un libro illuminante, il primo di una lunga serie, ma anche ‘Il linguaggio segreto della casa’.
Mi affascina proprio il rapporto tra essere umano la casa e l’energia che si lega tra di essi. Adoro leggere.
Preferisci acquistare in piccoli negozi oppure in grandi centri?
I piccoli negozi, nei quali viene valorizzato maggiormente il prodotto, mi trasmettono più cura.
Quanto ami il tuo lavoro?
Tanto!
Perché questo lavoro così particolare?
Io adoro l’home decor, mi stimola e diverte riuscire a realizzare quello che ho in mente. Mi sono chiesta se esistesse una figura professionale che, così come accade per i vestiti ti aiuta a scegliere quello giusto per te dopo aver analizzato le tue caratteristiche, potesse fare lo stesso con gli arredi e gli articoli per la casa e ho quindi digitato nel motore di ricerca “home personal shopper”. Non vi dico la mia sorpresa quando ho visto che esisteva questa figura professionale e addirittura un’associazione!
Come hai iniziato a fare questo lavoro?
A un certo punto della mia vita, nel 2019, ho iniziato a pormi qualche domanda più o meno scomoda, ma necessaria, anche relativamente alla sfera lavorativa. E da quel momento inizia la costruzione delle mia nuova me.
Nella ricerca di quale lavoro potesse darmi le soddisfazioni che stavo cercando sono partita dalle mie passioni e dai miei punti di forza e ho cercato qualcosa che potesse racchiudere entrambe le cose.
L’oggetto più strano che hai comprato per un cliente o che hai proposto?
Non più strano, ma è stato divertente: ho proposto vasi per un terrazzo con già le piante invasate per un terrazzo.
La formazione è importante per te?
La formazione costante è fondamentale… direi che “chi non si forma è perduto”.
Quali sono i tuoi obbiettivi formativi per il 2024?
L’associazione AHPS propone sempre corsi molto interessanti e stimolanti e in parallelo continuo la mia formazione. Quest’anno mi voglio concentrare sullo Styling.
Redazione BLOG AHPS